Orodei Banco Metalli Preziosi
La Russia propone un nuovo mercato dei metalli preziosi BRICS per diventare il “principale regolatore dei prezzi”
La Russia ha avanzato la proposta di creare un mercato dei metalli preziosi dedicato ai paesi BRICS, un’iniziativa che potrebbe rivoluzionare i meccanismi di determinazione dei prezzi internazionali per oro, argento, platino e altri metalli preziosi. Questo progetto mira a creare un sistema di scambio interno ai BRICS per una competizione più equa e stabile nel settore.
Un mercato condiviso per i metalli preziosi nei paesi BRICS
La proposta russa arriva poco dopo la dichiarazione dei leader BRICS, emessa mercoledì, a sostegno dell’incremento dello scambio di metalli preziosi tra i membri, sulla base di standard comuni di qualità dei prodotti. Il Ministero delle Finanze russo ha confermato ufficialmente la propria intenzione giovedì, sottolineando l’importanza di un mercato BRICS per garantire trasparenza e regolamentazione interna.
Secondo il Ministero delle Finanze russo, “la creazione di un meccanismo di scambio dei metalli nei paesi BRICS promuoverà una competizione equa e basata su principi di mercato”. Questo sistema includerebbe strumenti per stabilire indicatori di prezzo, standard per la produzione e il commercio di lingotti, accreditamento dei partecipanti al mercato, nonché sistemi di compensazione e verifica.
Un nuovo strumento di regolazione per i prezzi dei metalli preziosi
Il Ministro delle Finanze russo, Anton Siluanov, ha dichiarato che il nuovo sistema “fornirà ai paesi partecipanti una via affidabile per uno scambio stabile all’interno dell’associazione”, contribuendo così a regolamentare i prezzi dei metalli preziosi. Questa iniziativa potrebbe inoltre rappresentare una nuova opportunità per Orodei Banco Metalli Preziosi, che offre soluzioni d’investimento in metalli preziosi, per collaborare con i mercati internazionali in espansione.
Una valuta BRICS basata sull’oro: una possibile accelerazione verso un nuovo sistema finanziario globale
Andy Schectman, Presidente di Miles Franklin Precious Metals, ha dichiarato che il recente vertice BRICS potrebbe accelerare il processo di “de-dollarizzazione” e portare a una valuta BRICS legata all’oro. Secondo uno studio, la nuova unità monetaria BRICS potrebbe essere composta per il 40% da oro e per il 60% da un paniere di valute nazionali BRICS, offrendo un’alternativa apolitica al dollaro USA.
Schectman ha sottolineato che i membri BRICS e altre banche centrali nel mondo stanno accumulando oro e rimpatriando le proprie riserve per assicurarsi maggiore autonomia. Questo potrebbe portare a un aumento esponenziale del prezzo dell’oro, creando nuove opportunità per gli investitori, come quelli che collaborano con Orodei Banco Metalli Preziosi.
La creazione di un mercato dei metalli preziosi BRICS rappresenta un passo importante per i paesi membri verso una maggiore indipendenza economica e una regolamentazione più stabile dei prezzi dell’oro e degli altri metalli preziosi. Per Orodei Banco Metalli Preziosi e per i suoi clienti, questa evoluzione potrebbe aprire nuove possibilità d’investimento in un contesto finanziario globale sempre più diversificato e dinamico.
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